Il Plantare PK1 prende spunto dal concetto di base: il nostro corpo è asimmetrico dalla nascita e seppure con deficit impercettibili all’occhio umano, questa asimmetria è percepita dal nostro sistemo nervoso, che sommato agli stimoli cui siamo sottoposti nel quotidiano sia elettro-magnetici, sia digitali, avviene una alterazione sottile al sistemo biologico cellulare.
Per riassestare tali scompensi il nostro sistemo biologico è costretto ad un continuo stimolo di adattamento, accedendo ad energia destinata ad altre funzioni.
PK1, attraverso il circuito al suo interno, prende le informazione di riequilibrio come una antenna veicolando fotoni sui meridiani di agopuntura. Attraverso la pressione che il nostro corpo esercita durante il movimento questi input di riequilibrio si attivano ed il corpo genera energia e si riorganizza in base alla necessità del momento.